Quali sono i requisiti necessari per partecipare ad un corso di abilitazione al prelievo per Biologi?
E' necessario essere in possesso di una Laurea quinquennale (vecchio ordinamento o nuovo ordinamento 3+2) in Biologia o altre Lauree che gli ordinamenti considerano equipollenti. Segnaliamo che in alcune Regioni d’Italia, tra cui di recente anche il Lazio, per svolgere l’attività di prelievo ematico è necessario un secondo requisito, la specializzazione o almeno 5 anni di attività presso un laboratorio di analisi svolta a qualsiasi titolo (es. come tirocinante volontario).

Quale requisito è necessario per operare in qualità di prelevatore?
In base alla Direttiva del Ministro Sirchia è necessario essere Biologi con Diploma di specializzazione e competenze tecnico-pratiche acquisite tramite un corso di abilitazione al prelievo. Ricordiamo che in base al D.M. 29.03.06 a firma del Ministro Moratti, tutti i Biologi specializzati in scuole di specializzazione di tutta Italia afferenti all’area medico-diagnostica (patologia clinica, biochimica clinica, microbiologia, etc.) iscritti al primo anno nel 2006 non hanno nessun obbligo di frequenza di alcun corso per l’abilitazione ai prelievi capillari e venosi essendo già abilitati. Ad ogni modo, in alcune Regioni sono necessari i 5 anni di attività e quindi si invita ogni interessato a svolgere una verifica sulla normativa regionale della Regione dove desidera esercitare.
Quindi, chi ha conseguito la specializzazione dopo il 2006 è completamente esente dal frequentare un corso?
Si, ma un Biologo che non ha esperienza nei prelievi può partecipare ad un corso di abilitazione per acquisire le competenze necessarie allo svolgimento pratico di un prelievo.
Essere iscritti all’Ordine è necessario?
Si. L'iscrizione all'Ordine è necessaria quando si inizia ad operare in qualità di Biologi.
L’attestato ha validità nazionale?
Si. Il TAR del Lazio ha deliberato in favore di questa tipologia di corsi e pertanto la relativa attestazione ha validità nazionale.
Il Biologo abilitato può svolgere i prelievi in autonomia?
In linea di massima no, perché la Direttiva Sirchia richiede la disponibilità di un medico che possa intervenire in caso necessiti un ALS (advanced life support). Questa limitazione è normalmente superata con appositi accordi con Medici che siano limitrofi alla struttura dove opera il Biologo. Allo stato dell’arte non ci risulta che il Biologo possa svolgere attività di prelievo domiciliare.