02/01/2017 - Durante il Convegno che si è tenuto a Roma lo scorso Novembre dal titolo "Le professioni sanitarie ed il sistema Ecm tra presente e futuro", organizzato dal Cogeaps, il Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie che riunisce le Federazioni Nazionali degli Ordini e dei Collegi e le Associazioni dei professionisti coinvolti nel progetto di Educazione Continua in Medicina, si sono enunciate le
novità relative alla Formazione ECM per il nuovo triennio 2017-2019.
Nel triennio 2017-2019, vengono confermati 150 crediti complessivi, ma si abolisce il limite di minimo 25 e massimo 75 crediti l'anno. Ogni professionista potrà liberamente organizzare la distribuzione triennale dei crediti acquisiti. Tale libertà sarà però legata al
dossier formativo, attraverso cui ogni professionista potrà programmare e riprogrammare il proprio piano formativo triennale, sulla base degli obiettivi nazionali Agenas. Il dossier formativo potrà avere tre declinazioni: individuale, di gruppo e organizzativo. Ogni professionista potrà partecipare a più gruppi ed a più organizzazioni.
L’adesione al Dossier è Volontaria non è obbligatoria, ma la programmazione e l’aderenza a questo comporterà l’ottenimento di un bonus incentivantedi 30 crediti, di cui dieci per il triennio 2017/2019, gli altri 20 per il triennio 2020/2022 ottenuti se soddisfatte alcune condizioni:
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costruzione del Dossier;
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congruità con il profilo indicato nel Dossier;
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coerenza del 70% tra il Dossier programmato e quello realizzato.
Il 40% dei crediti dovrà essere garantito da partecipazione ad eventi Ecm, un terzo del fabbisogno può essere soddisfatto dall’ autoformazione ed un terzo dalla formazione reclutata.
Dal 2017, viene poi introdotto un criterio che premia la regolarità formativa pregressa:
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chi ha acquisito da 80 a 120 crediti Ecm tra il 2014 ed il 2016, avrà uno sconto di 15 crediti per il nuovo triennio (riduzione da 150 a 135);
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chi ha acquisito da 121 a 150 crediti nel triennio che volge al termine, avrà addirittura uno sconto di 30 crediti tra il 2017 ed il 2019 (da 150 a 120).
Inoltre,
per chi è rimasto indietro nel triennio 2014/2016, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha concesso una proroga, valida per tutto il 2017, che permetterà a questi di rimettersi in pari con i crediti formativi, potendo acquisire il 50% del punteggio complessivo.
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Delibera del 4 Novembre 2016 sulla Formazione Continua e sul Dossier formativo.